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DOMENICA 2 DICEMBRE 2012 I Domenica di Avvento - Anno C |
IL
VANGELO DOMENICALECHIESA SAN GIOVANNI BATTISTA SAMO (RC)
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca
21,25-28.34-36.
Vi
saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di
popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti,
mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà
accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria
grande.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo,
perché la vostra liberazione è vicina».
State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni,
ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso
improvviso;
come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia
di tutta la terra.
Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a
tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».
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Il commento del nostro Parroco Padre Claudio Cantu' |
Con la prima Domenica di Avvento inizia per la Chiesa l'anno nuovo, 2013. Inizia questo anno dedicato in modo particolare al dono della Fede con un invito alla gioia, perché il Signore ha fatto germogliare per noi "un germoglio giusto, che eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra (Is 33,15)", e così noi possiamo crescere e sovrabbondare nell'amore (Ts 3,12) tra di noi e verso tutti. Per questo il Signore "rende saldi i nostri cuori e irreprensibili nella santità davanti a Dio e Padre nostro alla venuta del Signore nostro Gesù con tutti i santi (Ts 3,12)"
In parole semplic:i la Chiesa ci invita alla gioia presentandoci il progetto d'amore che Dio Padre realizza ogni giorno per noi mediante Cristo Gesù nel dono dello Spirito, ed invitandoci ad essere fedeli a questo progetto nell'attesa che Dio Padre lo porti a compimento con il ritorno glorioso di Gesù su questa terra, alla fine del tempo.
E' la nostra fedeltà a questo progetto che riempie di gioia il nostro cuore, fedeltà che il Vangelo spiega con queste parole: "Siate attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita... Vegliate in ogni momento pregando, perchè abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che stà per accadere e di comparire davanti al Figlio dell'uomo (Lc 21,36)".
In altre parole siamo invitati a non preoccuparci del tempo della fine, ma del fine della vita, ad essere sensibili alla precarietà della vita così da non rinviare a domani, incerto e non disponibile, la nostra risposta all'amore di Dio che ci stimola OGGI alla sua accoglienza senza alcuna riserva,
L'AUGURIO che ci facciamo all'inizio di questo nuovo anno lo presentiamo con le parole di S. Agostino: "Se progredisci è segno che cammini, ma devi camminare nel bene, devi avanzare nella retta fede, devi progredire nella santità. Canta e cammina!".