La storia del
teatro, nella sua definizione più moderna di
disciplina autonoma, interpreta e ricostruisce l'evento
teatrale basandosi su
due elementi principali: l’attore
e lo
spettatore
e più precisamente sulla relazione che li lega, la
relazione teatrale. Entrambi hanno una funzione primaria
necessaria all'esistenza del fatto teatrale: mentre
l'attore rappresenta un corpo in movimento (non
necessariamente fisico o accompagnato dalla parola) in
uno spazio, con precise finalità espressive e narrative,
lo spettatore è il fruitore attivo e partecipe
dell'avvenimento, che ne condiziona l'andamento e
decodifica l'espressività dell'evento artistico.